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mercoledì 29 aprile 2015

SAPER SCRIVERE UN TEMA ELOCUZIONE ATTUALE E SOBRIA

priva di vecchiume  d'altri secoli  e equilibrata controllata
Non si sprechino  con prodigalità  più sinonimi accostati in quanto non sono molto eleganti i sinonimi e gli aggettivi sono come le spezie in  cucina non bisogna esagerare

SAPER SCRIVERE UN TEMA - ELOCUZIONE VARIA

ricca di una vera ricchezza di vocaboli-cose non vocaboli- qualità è invalsa  una certa pigrizia, diffusa  dal senso pratico di non preoccuparsi dei sinonimi  limitando  il linguaggio a un numero  ristretto di parole  replicabili ad oltranza

SAPER SCRIVERE UN TEMA - ELOCUZIONE STRINGATA

scevra di frasi sonanti ma vuote  e di significato sibillino  come capita di leggere  nei lavori di chi fa ibridi accoppiamenti di  aggettivi e di sostantivi abbandonandosi solo al piacere dell'orecchio 
l'uso moderato dell'aggettivazione , giunta al parossismo  con i dannunziani, evita l'inflazione  dell'aggettivo che perde valore  e che a sua volta viene chiamato a puntellare un sostantivo creduto insufficiente

SAPER SCRIVERE UNTEMA - ELOCUZIONE VIVACE

senza monotone ripetizioni  di frasi o di costrutti tali che pur cambiando  le parole  l'espressione
risulti troppo  simmetrica
si sappia  variare  l'ordine  dei vocaboli  e si ricordi che la lingua italiana come la latina è artistica  cioè non legata quanto alla  costruzione a rigole rigide se si scrive  dunque  lasciando correre la bocca e il polso  come dissero i già citati  fratelli Yan la vivacità che è  propria del tono discorsivo  non verrà meno  né mancherà di brio

martedì 28 aprile 2015

SAPER SCRIVERE UN TEMA - ELOCUZIONE CORRETTA

 E' priva di  sgrammaticature  curata nei particolari  ed anche nel ritmo, evitando  incontri sgradevoli  di suoni, iati, rime in prosa, assonanze,  accostamento di parecchi monosillabi  che fanno singhiozzare  il periodo
sia attenta alle norme dell'ortografia e della punteggiatura, le quali  è vero subiscono  col tempo trasformazioni inevitabili  ma che possono essere trascurate solo dagli artisti per esigenze superiori

SAPER SCRIVER UN TEMA - ELOCUZIONE APPROPRIATA

E' quella che rende  nel modo più fedele il pensiero, sia attraverso un'intonazione  adeguata, sia con vocaboli adatti : evita  cioè stonature  quali si avvertirebbero  in una lettera confidenziale  scritta in tono solenne.
Insomma che usasse non di proposito per fare del grottesco, ma per  inesperienza un'impostazione sconveniente  agli scopi che si è prefisso , oltre  a fallire  l'intento  denoterebbe  del cattivo gusto

SAPER SCRIVERE UN TEMA - LA CORREZIONE

la correzione è l'ultima fase  del lavoro di composizione e segue alla stesura comportando un certo sforzo di attenzione nel controllo  d'ogni parte
si corregge  non solo l'elocuzione, ma prima ancora,  lo sviluppo  del pensiero, si eliminano le contraddizioni, le ripetizioni di concetto, la monotonia nell'impostare e svolgere la trattazione
A volte è necessario sacrificare per maggior unità o per chiarezza idee accessorie,  a cui pure si è affezionati e che però rischiano  di soverchiare, con l'importanza che attribuiamo  loro, l'importanza delle altre idee fondamentali
Certi chiarimenti  ed ampliamenti  sono indispensabili ma vanno dosati  in omaggio alla legge della proporzione che deve frenare le divagazioni inutili; in tale revisione lo spirito di autocritica salva da molti errori e va esercitato con un atteggiamento di diffidenza, anziché  di affetto , verso i propri scritti  atteggiamento  questo piuttosto difficile perché si è  naturalmente portati  ad amare le proprie idee e le proprie parole come proprie creature
Perciò per superare tale riluttanza bisognerebbe lasciar trascorrere  del tempo prima della correzione, quasi  per dimenticare ciò che si è scritto e rileggerlo come se fosse uno scritto altrui
Tuttavia, nel corregger il compito più gravoso riguarda di solito  l'elocuzione che risulta oscura ed impacciata quando il pensiero non  è di per sé  chiaro
Comunque  non è facile stilare una ricetta infallibile per "scrivere bene" al più si indicano  delle mete da raggiungere e dei difetti da evitare
IN generale affinché una correzione sia efficace  si tenda all'acquisto di una espressione appropriata, corretta, vivace, stringata, varia, attuale e sobria

giovedì 23 aprile 2015

SAPER SCRIVERE UN TEMA - SCRIVERE PER ESTESO

scrivere per esteso gli appunti  raccolti dando loro  una forma completa e rendendo così comprensibili  agli altri quelle brevi note dello schema, prima comprensibili solo a noi.
Questo è un compito  di soddisfazione, come l'orchestrazione per il compositore  nel quale  il gusto personale e l'impegno artistico  possono sbrigarsi  a loro agio. Però non è  senza difficoltà ed esige  quelle tre doti  esemplari che il Carducci  raccomandava  nel famoso esame  di italiano  al quale partecipò nel 1873 quello smilzo ragazzo che era il Pascoli, cioè ORDINE CHIAREZZA E  SEMPLICITA' .
Non bisogna credere che l'ordine  sia sinonimo di  monotonia  e indice di poca originalità, né chiarezza significa sciatteria, né semplicità significa ingenuità.
I tre vocaboli  hanno valore ben diverso e il Carducci  li raccomandava a studenti che si accingevano a scrivere  lavori forse modesti  ma coscienziosi e seri
Perciò ordine altro non poteva essere se non il risultato di uno schema ben redatto e riveduto
la chiarezza esigeva lucidità di mente  pronta a cogliere l'essenziale ed a fissarle
la semplicità era la conseguenza logica  delle due precedenti  doti legate insieme da una buona dose  di sincerità e di discrezione . La semplicità va di pari passo  con la concisione aborre da ogni prolissità evita gonfiezza retorica e divagazioni inutili.
Ma per trasmettere le proprie emozioni  e il proprio entusiasmo  occorre scrivere con amore come consigliava Goethe: ogni  freddezza, ogni diffidenza saranno eliminate da una corrente di simpatia  che legherà l'autore  a chi legge  come se avesse scritto solo per lui. Scrivere  con il cuore non è difficile per i giovani a cui il sentimento  viene quasi sempre prima del ragionamento.
Con l'entusiasmo  s'accompagnano  anche la naturalezza  e la disinvoltura che è frutto di padronanza  degli argomenti e il modo per esporli
se una parola non esce subito  spontanea la si salti e si prosegua nella veloce registrazione  del pensiero  non badando a ripetizioni  anacoluti e contorsioni  quei difetti  si correggeranno dopo
Si dovrebbe scrivere come si parla  o come costretti a spiegarci  rapidamente  ci esprimeremmo  senza sentirci paralizzati dalla pretesa di bello stile
Si registrino le idee con rapidità si rimanderà a più tardi il lavoro di  revisione

SAPER SCRIVERE UN TEMA - LEGGERE

Per i temi a casa è bene consultare articoli libri  a chiarimento dei propri dubbi  e problemi  ciò non per plagiare  e per pigrizia  (poiché la consultazione  intelligente costa fatica) ma per arricchire la cultura  e poterla onestamente sfruttare  con l'ausilio  della memoria in atri temi a scuola  o all'esame.
Le notizie  così acquisite  potranno richiamare altre idee  altri confronti  e altro buon materiale  allora le lettura fatte per preparazione specifica  d'un tema  finiscono per diventare ottima preparazione remota per temi futuri. Tali letture  si potrebbero  fare anche prima di abbozzare  lo schema  ma consiglierei  di posporle per evitare  che l'intelletto si  impigrisca e non tenti di esaminare  e meditare un tema  proposto  per affidarsi invece alla semplice compilazione  di notizie  prese qua e là.

mercoledì 22 aprile 2015

SAPER SCRIVERE UN TEMA - MEDITARE

Meditare sul primo abbozzo tracciato ampliandolo in  profondità con il consueto soliloquio a base di domande e risposte così certe  constatazioni generiche fissate in un orientamento iniziale  si configureranno meglio
da idea nasce idea, gli appunti  prendono maggior consistenza  e miglior forma, le opinioni errate o pericolose introdotte  in un primo momento nello schema , passano al vaglio, si scartano  o si temperano poiché ci si accorge  fino dove rischiano di metterci in contraddizione

Rimanendo per lo sempre nei limiti dello schema si formerà una concatenazione di pensieri, atta a dare logicità al nostro lavoro,  questi si moltiplicheranno  per concomitanza o dipendenza e in uno  se ne inserirà un altro, quasi come  in un gioco a sorpresa
Tuttavia  non si abbia fretta di  voler  vedere lo svolgimento,  già in forma di composizione,  si lascino fermentare  idee e schema  con l'aggiunta  di cenni, impressioni e   tocchi 
allo specchietto  si conservi la sua caratteristica  serie di titoli , sottotitoli , graffe asterischi, virgolette, parentesi tonde  e quadre i numeri romani  arabi , lettere dell'alfabeto; cioè la sua forma  di indicatore di idee , anzi nel compilarlo  si lasci sempre dello spazio fra un cenno e un altro  per eventuali aggiunte
Dal disordine  iniziale d'uno schema  si profila poi dipanando  il gomitolo dei pensieri , un nucleo  che costituirà l'introduzione, un corpo  ossia il vero e proprio sviluppo centrale, una conclusione destinata a tirare le somme  per ciascuna delle tre parti; si proceda ad una  disposizione gerarchica di pensieri- base , di quelli dipendenti  da questi o secondi, dei terzi, quarti ecc. Nel frattempo  si risolveranno da sé dubbi si aggiungeranno  commenti,  impressioni,  esperienze  personali,  analogie,  contrasti  ecc.
dato l'avvio  a questa macchina, le resistenze e le inerzie saranno superate

SAPER SCRIVERE UN TEMA - PREPARAZIONE SPECIFICA

ecco cosa bisogna fare

innanzitutto osservare ed analizzare bene il testo cioè vedere cosa ci chiede di scrivere leggendolo con attenzione  e considerando  d'ogni vocabolo  il valore, la collocazione per penetrarne il vero senso,  anche la punteggiatura ha, in un enunciato, la sua importanza
ciò fatto per concentrare ancor meglio la 'attenzione su ogni particolare del testo e per rendersi più famigliari i punti da trattare  si trascriva il tema parafrasandolo e ponendosi alcune domande  che potranno  costituire il primo nucleo dello svolgimento  si determinino pure i limiti , lo scopo, gli aspetti e le vie da seguire
più l'argomento  proposto è vasto più è necessaria  una delimitazione
si noti che se l'enunciato è lungo tale lavoro  preparatorio  riesce facile e l'abbozzo dello schema nasce quasi senza che ce ne avvediamo già in questo attento esame

mercoledì 15 aprile 2015

SAPER SCRIVERE UN TEMA - LA TRADUZIONE

La traduzione è un esercizio complementare di notevole utilità, sperimentato e consigliato dai grandi maestri
il tradurre ci permette di leggere attivamente  riscontrando differenze con il testo originale  e la nostra lingua  in modo da conoscere meglio la tecnica dei due idiomi
La traduzione insegna  ad esprimersi con maggior  naturalezza  quando si tratta di comunicare  e ci permette di prendere  in prestito certe espressioni

SAPER SCRIVERE UN TEMA - LA SCRITTURA

La scrittura  è in parte conseguenza della lettura attiva, dove cioè prendiamo appunti, ma i solo gli appunti non bastano  si deve sentire la necessità e l'entusiasmo di ampliare le annotazioni, di redigere un diario  con impressioni su letture, su colloqui, su incontri  sulle nostre emozioni
Per rendersi conto  di quanto tali diari contribuiscano a  affinare la sensibilità e perfezionare la scrittura bisogna pensare all'impegno dei grandi scrittori
Lo scrivere è sempre frutto di una meditazione che aiuta anche a distanza di anni a registrare i nostri gusti
Un  impegno maggiore occorre scrivere non solo per se stessi ma anche per gli altri

SAPER SCRIVERE UN TEMA - LA LETTURA

La lettura ha un posto preminente  nell'iniziare a comporre ; è un altro  modo di vedere e di sentire ciò che da soli non sappiamo cogliere
Sfruttando l'esperienza di molti scrittori ci capita di  riscoprire in loro certe sensazioni e pensieri che  abbiamo avuto noi stessi  me che forse non eravamo capaci di esprimere
La lettura aiuta ad superare le barriere  di secoli avvicina  vicini e lontani ; è un  modo di raccogliere  il messaggio che ci viene lanciato
Leggendo ci si sofferma dove la lettura diventa piacevole, questo ci permette di incamerare sempre più nozioni e arricchirci
Bisogna leggere tanto  un po' di tutto scegliendo le letture migliori anche facendoci consigliare
A scuola bisogna leggere bene i classici  e magari riprenderli anche quando si sono finite le scuole
un volta scelte le letture bisogna saper leggere; si può leggere un opera  in modo attivo o passivo il modo passivo è inutile perché non impegna l'intelletto
quando un pensiero è scritto in modo corretto bisogna ricordarselo eventualmente riscriverlo  deve diventarci familiare per acquistare la padronanza della lingua

SAPER SCRIVERE UN TEMA - LA RIFLESSIONE

la riflessione  perfeziona l'osservazione ed è necessaria su ogni problema, circostanza, fatto per approfondire  i dati forniti dall'attenzione  spesso chiarisce  a noi stessi  la nostra posizione, le nostre reazioni ed entusiasmi  in modo da fornirci  una maggior conoscenza del mondo ed una miglior comprensione di noi stessi
Inoltre  per spiegare i propri sentimenti bisogna analizzarli  con una certa introspezione, cioè bussare al cuore e alla mente  per giungere a quell'indagine interiore che Manzoni chiamava "pensarci su"
Ma la  consuetudine  di "pensarci " su" si consegue partecipando attivamente alla vita con il proprio pensiero ogni momento della giornata
Effetto e causa della riflessione  è pure la discussione, grazie alla quale si sentono le opinioni degli altri  e si sostengono le proprie
Anche con lo scambio di idee si deve vincere l'indolenza, che per il quieto vivere  spesso induce a non intraprendere le difese delle proprie idee
Una discussione condotta con equilibrio, insegna  a scrivere  perciò si parli di politica, sport o spettacoli ;  bisogna commentare gli avvenimenti quotidiani, le trasmissioni e le letture,  tutto offre materia di colloquio

SAPER SCRIVERE UN TEMA- L'OSSERVAZIONE

L'osservazione  è il primo  stadio che ci aiuta a leggere il "libro della natura"
Siamo spesso abituati a considerare retorica questa affermazione , per cui si sfugge forse alla verità del suo contenuto; ma è proprio il mondo esterno che ci insegna tante cose  e ci aiuta a scoprire  anche noi stessi
Spesso con superficialità ignoriamo  l'uno e l'altro  per vivere infelici mentre, soffermandoci  a guardare la Natura  e il prossimo, risveglieremmo  certi complessi latenti , e capiremmo meglio in nostro mondo intimo
Bisogna però voler vedere ad ogni costo e non con indolenza o per caso : così lo spirito di indagine  si affina e la curiosità si acuirà sempre di più
Anzi occorre  lottare contro l'indifferenza  e la pigrizia mentale per guardare, scrutare, penetrare le cose non accontentandosi di un'occhiata distratta
L'osservazione deve essere precisa scrupolosa, non trascurando nessun particolar, completa raccogliendone il maggior numero  senza venir meno  all'obiettività, metodica risalendo dalle cause  agli effetti e viceversa
Quando si è acquisito  la tecnica dell'osservazione bisogna poi  cogliere e approfondire gli aspetti che ci interessano
Quindi dobbiamo essere curiosi  e desiderosi di vedere e capire  allora nasceranno idee
Se si hanno le idee, il riuscire ad esporle è più facile

SAPER SCRIVERE UN TEMA - CONTENUTO E FORMA

nella scuola quando si discute di componimenti  spesso si sente parlare di contenuto e forma  per indicare con il primo termine "la sostanza, gli argomenti,  i sentimenti "; con il secondo  " la veste" con cui sono esposti
Tale distinzione  ha un valore molto relativo, mirando ad un duplice  giudizio di idee e lingua  e può essere solo di utilità nelle esercitazioni scolastiche  o per  invitare  ad arricchire il corredo  delle cognizioni  o per far evitare, nell'esposizione , gli altri errori
in seri lavori di critica, non si fa distinzione tra forma e contenuto , ed è logico  riconoscere al frutto di un'unica mente una unità di pensiero  e di elocuzione del tutto inscindibile.
tuttavia se si tratta di temi scolastici  si prende in considerazione la divisione per conservare un valore didattico
nel caso di studenti  che affrontano il problema dello scrivere, spesso le difficoltà di stesura  sono cosi ardue da frenare l'ispirazione e da modificare a volte gli sviluppi
allora invece di verificarsi l'immediatezza tra  concepimento e creazione v'è un passaggio laborioso  tra fase creativa e espositiva
per ottenere qualche progresso  ed accorciare i tempi  è indispensabile tanto esercizio  e allenamento
occorre curare una preparazione remota, la quale mira  a sviluppare la capacità di scrivere; poi si deve badare ad una preparazione specifica per ciascun lavoro 
Ad affrontare con impegno  e costanza la fatica di questa duplice esperienza bisogna pensare che se si lavora con passione anche un breve componimento senza pretese letterarie, può diventare  manifestazione di arte

la preparazione remota consiste in 5 attività

l'osservazione, la riflessione, la lettura , la scrittura e la traduzione.

mercoledì 8 aprile 2015

saper scrivere - linea guida per descrivere un animale

indichiamo innanzitutto di quale animale si tratta  e a quale razza appartiene  se è nostro o  se appartiene ad altri
per rendere più vivace la descrizione  e più naturale è opportuno  inquadrare la descrizione di un episodio  in una scena o in un ricordo.

dimensioni (grosso, piccolo ....) sue qualità estetiche ( bello, brutto....)  colte in uno sguardo di insieme

suo colore (unico, di più colori .....)

la sua figura
descrizione particolareggiata  o ordinata dalla testa alla coda; impressione sensitiva  che l'animale suscita  in noi vedendolo  o toccandolo  e qualche osservazione

caratteristiche fisiche  (forte, debole .... ) e foniche (si esprime  gridi, nitriti, miagolii...)

diciamo se si tratta di un animale che possiede una particolare intelligenza  furberia .... oppure no  se tale caratteristica  l'ha rivelata in qualche speciale occasione

se siamo  affezionati  oppure se questa non desta in noi alcun interesse

esempio
 ho in casa un gatto, un comune gatto domestico  l'ho trovato un giorno  in giardino  in mezzo ad un cespuglio. E' un bel micino  snello flessuoso dalla pelliccia di color grigio , screziata di rosso. Nella testina  tondeggiante brillano due grandi occhi  che sembrano ora verdi ora  grigi. Il musetto è ornato da una decina di lunghi  peli che gli fanno da baffi . Gli orecchi  morbidi  al tatto, tanto lisci internamente  all'esterno sono pelosi : il suo corpo  è avvolto  da un pelo fitto e morbido , le zampine  sembrano di velluto  terminano  con delle unghie  molto appuntite 
E' agilissimo  si arrampica sugli alberi  sguscia via per buchi strettissimi salta con grande agilità miagola spesso ed allora è noioso
si irrita di rado per i dispetti che gli faccio allora soffia  inarca il dorso  rizza i peli della coda
E' furbo e io gli voglio bene

saper scrivere - linea-guida per descrivere un paesaggio

per descrivere un paesaggio consiglio :

accennare al luogo in cui ci troviamo  al luogo da dove osserviamo il paesaggio

descrivere a grandi linee che cosa si vede

descrivere poi nei particolari  quanto si presenta allo sguardo

per far ciò è indispensabile  procedere con ordine  : descriviamo prima di tutto ciò che vediamo,  per esempio, alla nostra sinistra,  poi volgiamo lentamente lo sguardo verso  destra e via via descriviamo  quello che vediamo,  rilevando  anche nel caso che giungano fino a noi rumori, grida, canti,  cioè quello che udiamo.
Se è più agevole  o se lo esige il luogo  dove ci troviamo  possiamo descrivere il paesaggio o la visuale procedendo da destra verso sinistra  oppure dal basso verso l'alto  o viceversa  dall'ultimo punto che vediamo  dinanzi a noi fino a dove ci troviamo o viceversa

per esprimere tutte le volte un dato particolare ce ne offre l'occasione il nostro giudizio  il nostro sentimento  il nostro pensiero

esempio


la strada dove si trova la mia casa

luogo senza soffermarci sui particolari

sono affacciato alla finestra della mia camera da letto  al terzo piano di una casa  situata in via .....
via ampia e molto frequentata

cominciamo a osservare i singoli dettagli

alla mia destra si elevano  allineati uno all'altro tre palazzi  di più piano ciascuno
dopo di essi una villa
a mano a mano che volgo lo sguardo verso sinistra si presentano alla mia vista  alcune case di tre o quattro piani  con negozi di vario genere  al piano terra il palazzo della posta  e più in là il giardino pubblicop dove a quest'ora certamente  molti bambini stanno giocando  poi non riesco a vedere altro l'angolo della casa mi impedisce  di spingere oltre lo sguardo